berlusconi denuncia il programma "report" per la puntata relativa alle ville acquistate ad Antigua, realizzate da Flet Point, una società su cui indaga la Procura di Milano.
Intanto riina torna ad aprire bocca, a distanza di 18 anni da una delle pagine più buie della storia contemporanea del paese, Totò Riina dice la sua ai pm della Dda di Palermo, attraverso il suo avvocato, Luca Cianferoni.
Secondo le sue dichiarazioni la strage di via D'Amelio non sarebbe stata solo opera della mafia, ma soprattutto dei servizi.
Il legale è stato sentito dal sostituto procuratore Lia Sava e dall'aggiunto Antonio Ingroia che in questi giorni stanno ascoltano testimoni nell'ambito dell'inchiesta sul bandito Giuliano, riaperta dopo un esposto secondo cui il cadavere seppellito non sarebbe il suo, ma di un'altra persona.
Cianferoni in un'intervista aveva accostato la sorte di Giuliano a quella di Borsellino, sostenendo che in entrambi i casi ci sarebbe la mano dei servizi segreti.
LA SICILIA E TUTTI I SICILIANI ONESTI VOGLIONO LA VERITA'.
venerdì 22 ottobre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento