Sabato 19 luglio ore 13.30, una citroen c3 colore rosso, con a bordo 4 giovani, al semaforo dell'incrocio viale teocrito - viale cadorna, effettua la fermata obbligata dal rosso, oltre la linea semaforica, e al momento del via libera, grazie al colore verde, l'auto blocca la partenza, dei mezzi incolonnati al semaforo, che reagiscono suonando il clacson.
I 4, individuoano un giovane solo nell'auto, tra i vari mezzi. Incominciano a inseguirlo per poi fermarlo nei pressi della villa politi. Quando il giovane stà per accostarsi, i 4, scendono velocemente dall'auto per tentare di colpire l'auto della vittima.
Il giovane, rendendosi conto della situazione, riesce a defilarsi e ad evitare i colpi all'automobile.
I 4, continuano l 'inseguimento fino ai pressi di via sicilia, quando giunti ad un incrocio, sorpassano per poi fermarsi davanti all'auto dell'aggredito. Riuscendo a fermarlo, riscendevano nuovamente dalla citroen per tentare di colpire l'auto del giovane, che grazie alla prontezza dei suoi riflessi riusciva con una manovra a evitare i balordi e a distanziarli, per poi avvertire le forze dell'ordine.
I balordi, vedendo il telefonino, provvedevano ad allontanarsi.
I balordi di età compresa dai 20-25, altezza media, fisico magro, indossavano orecchini, e sembravano in stato di alterazione da stupefacenti.
La Città di Siracusa, non è nuova a questi episodi da "Branco". Ricordiamo il giovane massacrato, nell'incrocio di viale teracati. La mentalità mafiosa siracusana, persiste tra i giovani siracusani.
Le aggressioni da "Branco", il consumo di droga e lo spaccio, sono sempre più, tra le caratteristiche del giovane siracusano medio.
(se qualcuno può darci informazioni utili, sui 4 balordi a bordo di una c3, contatti lo staff)
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